Navigare nel mondo del fundraising senza una strategia chiara è come affrontare una traversata in mare senza bussola: ti muovi, ma rischi di non arrivare mai a destinazione.
La raccolta fondi, per essere efficace, ha bisogno di direzione, e ci sono quattro punti cardinali che ogni fundraiser dovrebbe tenere ben presenti: il “perché”, il veicolo, il target e i settori in cui operare.
In questo articolo scoprirai come questi elementi possono fare la differenza tra una campagna mediocre e una che porta risultati concreti. Preparati a orientarti con sicurezza e a trovare la strada giusta per coinvolgere donatori e crescere le tue donazioni.
Cosa troverai in questo articolo
Non perdere la bussola nel fundraising:
scopri i punti cardinale che ti guideranno al successo.
Navigare nel mondo del fundraising senza una rotta precisa è come partire per un viaggio in mare senza sapere dove andare. Il rischio? Perdersi, disperdere risorse e, soprattutto, perdere l’occasione di coinvolgere donatori che potrebbero sostenere la tua causa. Ma non preoccuparti, perché esiste una bussola che ti aiuterà a non smarrire la strada.
Se infatti vuoi fare fundraising, devi capire il “perché” dietro alla tua causa, scegliere il “come”, individuare il “chi” perfetto e soprattutto trovare il “dove” più strategico in cui operare. Saranno queste domande a guidarti nelle tue strategie di raccolta fondi. Solo padroneggiando questi elementi, infatti, sarai in grado di fare un salto di qualità: quali sono, dunque, quei punti cardinali che non puoi permetterti di ignorare se vuoi raccogliere fondi come un vero professionista?
1. Il caso: il tuo perché (e quello dei donatori)
Partiamo dal perché. E no, non parliamo del perché sei finito nel mondo del fundraising (forse ce lo racconterai alle selezioni del Master in Fundraising!), ma del motivo per cui la tua causa dovrebbe far battere il cuore ai donatori.
Il caso che costruisci è il tuo “biglietto da visita”, la tua storia, il motivo per cui la gente dovrebbe donare. Se non riesci a convincerli che la tua missione cambierà il mondo (o almeno una piccola parte di esso), sarà dura avere sostenitori accanto.
Durante il webinar, scoprirai che esistono 4 tipologie di caso e capirai come presentare un caso chiaro, coinvolgente e… irresistibile. Perché è con un buon caso che i donatori cominceranno a fidarsi di te. E quando si fidano, vorranno essere con te e cominceranno a donare.
2. Il veicolo: tutti a bordo? Dipende da che veicolo scegli!
Ora che sai il perché… Come si fa? Il veicolo è la modalità con cui vuoi comunicare con i tuoi donatori. Non sottovalutare questo aspetto: i veicoli sono molteplici e se scegli quello sbagliato rimarrai con un pugno di mosche. Meglio una campagna social o una bella lettera alla vecchia maniera? Una telefonata o un incontro esclusivo?
È importante apprendere come valutare i diversi strumenti disponibili – dalle campagne digitali agli eventi, fino alle donazioni regolari – e capire quale sia il più adatto alla tua causa e al tuo pubblico. Ogni veicolo ha punti di forza specifici e sfruttarli al meglio ti permetterà di massimizzare i risultati.
3. Il target: parla alle persone giuste
Per scegliere il giusto caso e il giusto veicolo, ti serve sapere a chi vuoi comunicare. Il target nel fundraising è il tuo pubblico, il tuo cluster di donatori. E qui c’è un trucco: non stai parlando a tutti allo stesso modo. Nel fundraising è fondamentale avere una strategia di comunicazione.
La chiave è imparare a segmentare il tuo target, ad identificare i donatori più inclini alla tua causa e capirai che creare campagne mirate e personalizzate è decisivo. Sapere a chi vuoi parlare ti permette di ottimizzare le risorse e costruire relazioni durature, rendendo donatori occasionali in sostenitori fedeli nel tempo. Non si tratta di una “pesca a strascico”, ma di parlare direttamente al cuore (e alla testa) di chi può davvero avere a cuore la tua causa e volere sostenere la tua organizzazione.
4. I settori: dove sta il tuo potenziale?
E ora.. Dove vuoi andare? Verso quali orizzonti vuoi salpare, fundraiser? Anche qui, un po’ di strategia non guasta. Capire dove concentrare i tuoi sforzi è fondamentale.
Operare nei settori giusti significa concentrare risorse ed energie dove c’è maggior potenziale di crescita e sostegno, garantendo risultati più significativi e sostenibili nel tempo.
Con questa bussola in mano – caso, veicolo, target e settori – sei pronto per orientarti con sicurezza nel mare del fundraising.
Vuoi avere la certezza di non perdere l’orientamento?
Allora non puoi perdere l’occasione di partecipare al webinar gratuito “La tua bussola per il fundraising”, martedì 29 ottobre, dalle 12:00 alle 13:30.
Durante questa lezione online, aperta a tutti, Valerio Melandri, punto di riferimento del settore in Italia, ti aiuterà a capire la giusta direzione da seguire per imparare a navigare nel mondo del fundraising. Melandri ti guiderà attraverso l’analisi dei vari ambiti del nonprofit, aiutandoti a capire dove la tua organizzazione può fare davvero la differenza.
